lunedì 23 febbraio 2009

"Allenare nel 2010"


Aggiornamento tecnico organizzato dal Centro Culturale Sportivo Aresino in collaborazione con Start Performance.
Si è tenuto sabato 21 febbraio presso il campo da tennis n° 3 del Centro Sportivo Comunale “D’Ancilotto” gestito dal C.C.S.A. (Centro Culturale Sportivo Aresino) il convegno “Allenare nel 2010”.
La giornata è stata fortemente voluta dal direttivo del centro per affrontare con tutti i direttori tecnici, i preparatori atletici, gli istruttori e i collaboratori del C.C.S.A. i metodi di allenamento utilizzati dagli stessi; e, grazie allo staff di Start Performance, per presentare le nuove metodologie di pianificazione dell’attività fisica. Obiettivo del convegno è stato quello di implementare le conoscenze nel settore e di pianificare in modo differente i futuri allenamenti degli atleti del C.C.S.A.
La giornata d’incontri è stata aperta da Luca Sacchi (dirigente della società DDS, atleta Olimpionico). Luca ha portato la sua esperienza di atleta prima e di dirigente sportivo poi, approfondendo la tematica della costruzione di un settore giovanile attraverso l’aggiornamento del suo staff.
Sono seguito poi gli interventi del dott. Confalonieri Franco e del Prof. Diamantini Simone.
Il dott. Confalonieri si è soffermato sulla valutazione del giovane atleta e sulla necessità di individuare i fattori di rischio ed elaborare specifici programmi di prevenzione in relazione agli aspetti nutrizionali e strutturali dei ragazzi.
Il prof. Diamantini ha invece continuato approfondendo il tema della valutazione funzionale, mezzo necessario per determinare e programmare l’allenamento, concludendo con un ampia rassegna sull’utilizzo dei metodi moderni per allenare e registrare l’allenamento.
Il dott. Confalonieri si è ritenuto soddisfatto della giornata spesa con il suo staff ad Arese, “Abbiamo a che fare con una realtà ben organizzata e che vuole migliorarsi, crediamo di poterli aiutare a crescere sostenendoli nella loro attività con i nostri strumenti di lavoro, le nostre competenze ed esperienze”.
Laura Venturini

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