giovedì 29 ottobre 2009

Triathlon: Rane Rosse campioni d'Italia

Per la quarta volta consecutiva le Rane Rosse trionfano nella prova a squadre maschile una gara straordinaria, vinta sull'ultimo passo... quarte le ragazze, decima la maschile "B"
Pella, 5 settembre - E' la giornata di Daniel Fontana, l'uomo che ha aperto la staffetta. L'unico presente in tutti i quattro titoli E' la giornata di Andrea Vizzardelli. Un anno difficile, il suo, illuminato da questo acuto.E' la giornata di Cedric Fleureton, campione straordinario. Suo l'ultimo passo, quello decisivo E' la giornata di Simone Diamantini. Perfetto, il tecnico, nel centrare la formazioneE' la giornata della DDS, che vince il quarto titolo di fila. E chi l'avrebbe mai detto, a inizio stagione?Ma è anche la giornata di Mattia Ceccarelli, preziosissimo a pilotare Fontana in prima frazione. Di Lorenzo Sirigu, che non si tira mai indietro quando è il momento di dare una mano, di Alessandro Salzarulo, che chiude la prova della squadra B al decimo posto. Ed è anche la giornata delle ragazze, seppur costrette ad abdicare(Gemignani in America, sigh!) il titolo vinto nel 2008. Perchè la squadra è di tutti, e in primo luogo di chi spende il sudore (o le lacrime, come Daniel Cappelletto) insieme per tutta la stagione.LA GARAIn prima frazione Daniel Fontana fa selezione con Ceccarelli, che gli tira l'ingresso in zona cambio. Un giudice blocca la T2 al capitano e lo obbliga a riposizionare la bici (ma quand'è che avremo le stesse regole delle gare internazionali?). Fontana recupera e da il cambio in prima posizione al Vizza.Andrea parte con i Carabinieri alle costole, ma tiene bene fino alla bici. In T2 va lungo a piedi nudi (hiiiiiiii), nella corsa insegue l'Arma. Frazione ad altissimo livello per un U23 primo anno. Squadra B quinta.Fleureton parte con Polycarpenko (Cremona) all'inseguimento di A. D'Aquino. Lo prendono nei primi metri della bici, poi l'ukraino cede. Cedric viene fermato in T2, non capisce le indicazioni del giudice (deve riallacciare il casco). Perde una decina si secondi, panico. Ha 1600 per rientrare, pochi, ma li sfrutta tutti, fino all'ultimo passo, quello del sorpasso con titolo.Daniel Fontana: "un'emozione sorprendente, era tempo che non mi succedeva"Andrea Vizzardelli: "mi sono spolpato i piedi all'ingresso della T2, ma anche se li avessi consumati tutti avrei finito la gara"Cedric Felureton: "avevo solo una possibilità di passare e me la sono giocata. Non potevo rientrare in Francia con la mia famiglia, la bicicletta e un'occasione mancata. Non ci stava in macchina, tutto qui". Simone Diamantini: "sono molto orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi oggi, di quello che abbiamo costruito negli anni, della continuità di risultati espressa. Settimo Milanese ha 18 mila abitanti, ma continua ad essere la capitale del triathlon italiano"
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